Nasce
l'alleanza delle Regioni padane contro smog e polveri sottili.
Emilia-Romagna,
Lombardia, Piemonte, Veneto, insieme alle Province autonome di Trento e Bolzano
e al Canton Ticino hanno firmato oggi a Roma un accordo per attuare insieme
azioni coordinate e strutturali per ridurre l'inquinamento su tutto il bacino
del fiume Po, un'area che per le particolari caratteristiche morfologiche e
meteorologiche, oltre che per l'alta concentrazione di traffico, attività
produttive, insediamenti urbani costituisce una delle più inquinate d'Europa,
come i frequenti superamenti dei valori di polveri sottili, ossidi di azoto e
ozono dimostrano. Un solo dato. Qui circola il 40% del parco veicoli nazionale:
oltre 18 milioni su un totale di 45.
La lotta allo smog esce dunque dai confini di una singola regione. D'altra parte proprio le particolari caratteristiche dell'inquinamento dell'area padana impongono questo salto di qualità. "Il tema dell'inquinamento atmosferico richiede un impegno comune- ha detto il presidente della Regione Emilia-Romagna Vasco Errani […]
La lotta allo smog esce dunque dai confini di una singola regione. D'altra parte proprio le particolari caratteristiche dell'inquinamento dell'area padana impongono questo salto di qualità. "Il tema dell'inquinamento atmosferico richiede un impegno comune- ha detto il presidente della Regione Emilia-Romagna Vasco Errani […]
COSA
PREVEDE L'ACCORDO
Lo stop alle auto di domenica 25 febbraio.[…]
Quanto
invece alle misure di carattere più strutturale, si va dalle politiche per il
sostegno al trasporto pubblico locale e per il rinnovo del parco autobus, alla
progressiva introduzione entro il 2010 della limitazione alla circolazione per
tutti i veicoli più inquinanti, con obbligo dei filtri antiparticolato per
tutti i diesel, anche di recente costruzione. Previsto anche il divieto d'uso
dell'olio combustibile negli impianti di riscaldamento su tutto il territorio
padano; misure di rottamazione per favorire il ricambio del parco veicoli e dei
vecchi impianti di riscaldamento, standard di emissioni più restrittivi per
quanto riguarda gli impianti a legna e a biomasse. E ancora, nelle stagioni invernali,
vengono chieste al Governo idonee misure per la riduzione delle emissioni da
traffico autostradale, quali, ad esempio, la limitazione della velocità di
percorrenza o il divieto di circolazione per i veicoli più inquinanti.
L'accordo odierno è la conclusione di un impegno iniziato nel 2005, quando le Regioni padane hanno stipulato una prima intesa comune sul tema inquinamento. E' stato poi costituito un gruppo tecnico interregionale impegnato a definire i provvedimenti da attuare e a verificarne i risultati. (da romagnaoggi.it del 19.10.2013)
L'accordo odierno è la conclusione di un impegno iniziato nel 2005, quando le Regioni padane hanno stipulato una prima intesa comune sul tema inquinamento. E' stato poi costituito un gruppo tecnico interregionale impegnato a definire i provvedimenti da attuare e a verificarne i risultati. (da romagnaoggi.it del 19.10.2013)